Cerca nel sito  Iscriviti alla Newsletter HOME   |   RETE SOCIALE   |   MATERA   |   CULTURA   |   FORUM   |   PARTECIPA   |   VIDEO CONTATTI FORUM > Beni Culturali - Anno Zero SCRIVI IL TUO INTERVENTO     FORUM Matera per la Giornata Mondiale della Terra Domenica 22 Aprile - Piazza Vittorio Veneto ore 11.00 Scriviamo NO a tutti gli scempi ambientali e del patrimonio di Matera Per un giorno, almeno un giorno, senza distinguo, Matera faccia sentire la propria voce nella Giornata Mondiale della Terra, facciamolo per i nostri figli, affinchè non vedano il cesso negli ipogei di Piazza Vittorio Veneto, ma vedano e comprendano le meraviglie della loro città.   Chiediamo al Sindaco e all’amministrazione Comunale di farsi consegnare invece degli 800.000 euro di condizionatori termici e dei 220.000 euro di impianti elettrici inutilmente previsti negli ipogei l’analogo valore in pannelli fotovoltaici per le scuole. Chiediamo che in questa città tutti possano leggere la storia semplicemente ammirando quello che i materani nei secoli hanno realizzato che testimonia una civiltà superiore per la maestria e la capacità di vivere in totale armonia con il territorio e con l’ambiente. Scriviamolo con noi stessi in Piazza Vittorio Veneto disponendoci in modo da formare un NO. Lo fotograferemo dall’alto di Palazzo dell’Annunziata e invieremo questa immagine in tutto il mondo. >> Partecipa anche Tu - Scrivi il Tuo Intervento Michelangelo Camardo 17.04.2007  Architetto Supplica Negli ultimi decenni l’insieme inscindibile di natura e storia esistente all’interno delle comunità arbëreshe, ha subito un degrado senza precedenti e va costantemente monitorato per evitare uno scontato destino. La speculazione edilizia ha invaso memorie storiche e luoghi naturali; il territorio è stato aggredi­to nella sua morfologia e nella sua estetica. Tutto ciò aggravato ed amplificato da un altro fattore altrettanto determinante (e forse anche più peri­coloso): la caduta della qualità. L’abusivismo è non tanto la causa, bensì la più consistente con­seguenza di un decadimento del pensare e del progettare e, vorrei aggiungere, del comporta­mento "sociale". Un diverso governo del territorio potrà consentire di contrastare tale decadimento se non, addirittura, di recuperarne gli effetti negativi . Occorrerà ricostruire una sensibilità paesaggistica che mantenga la continuità culturale delle preesistenze nell’attuale vita sociale ed economica di quei luoghi .Tutto ciò rivalutando lo stretto rapporto tra natura e sito in considerazione, anche, delle compatibilità economiche e sociali dei luoghi. L’urbanistica non dovrà esprimersi in forma concettuale ed autonoma ma dovrà invece basarsi tanto sulle attuali esigenze quanto sul patrimonio culturale di quei luoghi . Governare il territorio vuol dire indirizzare lo sviluppo, garantirne la qualità nella continuità con il passato. Tale intento non dovrà pretendere di conservare immutabilmente i luoghi e l’ambiente, quand’anche suggestivi, ameni, ricchi di storia e d’arte; dovrà invece consentirne la compatibilità con le naturali, conti­nue ed inesauribili fenomeni evolutivi sociali. I centri abitati arbëreshe, devono fare tesoro del passato riuscendo ad aggiungere a questo i “nuovi episodi” di una storia che si intende proseguire; ciò in delicata armonia, senza traumi o strappi e non congelandolo in una icona .Programmare lo sviluppo è l’unico modo per evitare delle modificazioni incontrollate. Amministrare un territorio occorre una profonda conoscenza della storia, sensibilità e capa­cità manageriali; occorre agire in simbiosi tra conservazione e innovazione, essere artefici di una riscrittura della scena nel più profondo rispetto del passato, saper attraversare i livelli intrecciati della forma storica o dell’ambiente in un’illuminante e innovativa spazialità. Da ciò la necessità di porre in simbiosi le istanze della conservazione e quelle dell’innovazio­ne, la realizzazione di immagini di grafici e testi dell’architettura urbana e rurale delle comunità arbëreshe, ove avvalendosi, della catalogazione degli elementi architettonici primari che caratterizzano i luoghi oggetto di studio, il rapporto tra ambiente costruito ed ambiente naturale. La comunità arbëreshe ha conservato per molto tempo la sua identità, ma negli ultimi decenni, ha fatto si che i tipi architettonici ed urbanistici che la caratterizzavano sono andati costantemente e irreversibilmente perduti. Considerando che la conservazione, la catalogazione degli elementi architettonici non sono state oggetto di culto ne dal privato che dal pubblico, il fine potrebbe essere appunto, quello di allestire un Archivio e non solo riferito asettica­mente alle modalità della tecnica costruttiva, ma rivolto a raccogliere, pure negli omogenei modi della modernità, quelle possibili tipizzazioni attraverso cui ricostruire i lineamenti specifici dei luoghi. Atanasio arch. Pizzi E-mail atanasio@atanasiopizzi.it Web http://www.atanasiopizzi.it Pizzi Atanasio   05/05/2008 12:14:04  PARCHEGGIO SELVAGGIO VORREI RICHIAMARE L’ATTENZIONE SULLE NUOVE ZONE PEDONALI INTRODOTTE NEL CENTRO DI MATERA, IN PARTICOLARE IN PIAZZA SEDILE, CHE AL CONTRARIO DI QUELLO CHE DICONO I CARTELLI NON E’ ALTRO CHE UN PARCHEGGIO DOVE I BAMBINI NON SOLO NON POSSONO GIOCARE LIBERAMENTE MA ANZI QUALCHE AUTOMOBILISTA POCO EDUCATO RISCHIA DI INVESTIRLI. ORA VORREI RICHIAMARE AL PROPRIO DOVERE I VIGILI ,CHE MOLTO SPESSO NON INTERVENGONO O CHIUDONO ENTRAMBI GLI OCCHI ,A VIGILARE CON MAGGIORE ATTENZIONE E CON DOVERE AFFINCHE’ QUESTO NON SUCCEDA. UN CITTADINO STANCO DI SOPPRUSI 14/03/2008 09:38:58  Vogliono vendere i Sassi? Ho letto della proposta al senato del sindaco Buccico di sdemanializzazione e conseguente vendita agli attuali sub concessionari degli immobili attualmente utilizzati per attività non residenziali. Ho letto anche di autorevoli commenti a tale proposito. Personalmente sono stupefatto per come viene affrontata la vicenda (solo dal punto di vista immobiliare). Parliamo di beni culturali di valore inestimabile, patrimonio mondiale dell’umanità. Normalmente, circa la disponibilità di bb.cc., in generale avviene il contrario, vale a dire che la proprietà privata viene acquisita, o espropriata, dal pubblico. Mai dal pubblico al privato. Non solo. Ma adesso vogliono anche avvantaggiare gli speculatori dei Sassi che grazie alla proprietà di poche decine di mq. hanno ottenuto sub concessioni e contributi per diverse centinaia di mq. e di milioni e adesso diventerebbero pure proprietari. Giù le mani dai Sassi. Eustachio Nicoletti   03/11/2007 10:25:13  Piazza S. Pietro Stanno ultimando i lavori di piazza S.Pietro nei Sassi. ma avete notato cosa hanno messo al posto delle nostre amatissime "chianche"? Mi auguro che loro, testimoni dela nostra storia, non siano finite in qualche discarica o peggio ancora in qualche masseria dei "soliti furbetti". mikele 17/05/2007 14:02:18  colletta-bolletta PRO Dell’Acqua L’ articolo di un quotidiano locale, giorni fa si preoccupava giustamente delle dimissioni richieste dall’opposizione al neo candidato Dell’Acqua per questioni di incompatibilità. Il problema che evidenziava lo scrupoloso giornalista era: " ... Per assumere l’incarico di commisario dell’Alsia, Dell’Acqua ha dovuto rinunciare al proprio lavoro (con relativo stipendio)in seno a Confindustria, ricorrendo all’istituto contrattuale dell’aspettativa non retribuita. Ed ora da più parti gli stanno chiedendo di dimettersi dall’incarico attualmente ricoperto, col risultato - se ciò dovesse accadere - di ritrovarci ... un neo disoccupato, privo di assegni mensili, con un bel pò di spese elettorali sulle spalle e una famiglia da mantenere." Ma chi sa quanto guadagna al mese questo super eroe in veste politica? A conti fatti un anno del suo sudatissimo lavoro corrisponde più o meno a circa 30 anni del mio!!! Ma per venire incontro a questo "moschettiere rosso" e non fargli abbassare il suo umile livello di vita propongo una colletta tra tutti quelli che si sbattono con uno stipendio da cane per arrivare a fine mese. materano lavoratore 16/05/2007 19:06:43  CONGRATULAZIONI Sono felicissima per quello che avete fatto nella nostra città, avrei tanto voluto, in quanto presidente di un’associazione animalista e ambientalista di Matera, l’AIPA junior Matera, organizzare un’iniziativa del genere...per il prossimo Earth day contate pure su di noi!!! Ylenia Melodia 14/05/2007 13:23:51  chiu simm e chiu bell parimm Prendo spunto dalla simpatica idea di un commerciante di via nazionale, che ha esposto due cartelloni con tutti i "santini" elettorali. Un brodo primordiale di ottimo livello! conseguenza di circa 3 lustri di mal governo cittadino. La domanda nasce spontanea:"perchè votare qualcuno che una volta eletto pensa solo ai c***i suoi? forse è meglio che a capotavola ci sia io!". Ed ecco subito formata la carica dei 760. Troviamo di tutto (anche nelle stesse liste): da Presidi ex sessantottini in veste berlusconiana ad ex alunni rossi-contestatori in veste mussoliniana, da sbirri ad ex inquisiti o detenuti assieme, da assessori allo sport a capo ultrà calcistici e pallavolistici, da dirigente di società sportiva a gicatore professionista (o mercenario) in liste contrapposte, dai nonni della politica locale ai neo 18enni apolitici, dai rispolverati assesori volpeschi a quelli inetti uscenti, dalle miss italia ai bulli di quartiere, dai commercianti ristoratori ed artigiani ai nulla facenti con promessa di lavoro. Come vedete ce ne sono per tuti i gusti. Ma una sola cosa non riesco proprio a digerire vedendo le centinaia di santini: LASCIATE FUORI I FIGLI (anime innocenti) DA QUESTO MONDO DI MERDA!!! Mister X 14/06/2007 18:11:39  in altenativa al Centro visite ...... REGOLAMENTO EDILIZIO DEL COMUNE DI CARUGATE Autore: Comune di Carugate (MI) logoadobe.gif (306 byte) documento in pdf (770 kb) - www.comune.carugate.mi.it  La risposta italiana all’ormai famoso regolamento edilizio del Comune di Barcellona, primo in Europa ad obbligare l’uso del solare, viene da un piccolo comune lombardo, Carugate in provincia di Milano, adottato all’inizio del 2003. Un nuovo approccio alle rinnovabili, ed al solare in particolare, che può cambiare radicalmente il modo di progettare e costruire. Il nuovo Regolamento edilizio è il risultato di un gioco di squadra tra l’ispiratore, l’assessore comunale Attilio Galli, e lo staff tecnico coordinato dal Dott. Galbiati, con il supporto esterno della Rete dei Punti Energia. Esso introduce criteri noti da tempo ma scarsamente applicati: il risparmio energetico, l’utilizzo delle rinnovabili e l’impiego di tecnologie bioclimatiche. Ilsolea360gradi: Il nuovo regolamento edilizio del Comune di Carugate cambia l’approccio italiano al solare sull’esempio della città di Barcellona (n.4/2003 - p.6) ..   14/05/2007 08:54:03  PETIZIONE ONLINE PER AVERE LE FERROVIE A MATERA Ciao a tutti, ho attivato una petizione online per il completamento della tratta ferroviaria, Ferrandina - Matera. Non so se porterà reali benefici, ma come per ogni petizione, la speranza è che si possa creare più visibilità possibile verso questo problema. L’handicap della carenza infrastrutturale non è solo un problema per i materani ma per chiunque intenda arrivare nella città Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La tratta Ferrandina-Matera non è "la" soluzione, unica e definitiva per migliorare le infrastrutture e i trasporti per Matera, ma se pensi che il completamento della tratta possa essere un "primo" importante obiettivo da perseguire, firma e fai firmare questa petizione ;-) Il fine non è garantito ma il tentativo è gratuito, le firme raccolte saranno inviate al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e per copia conoscenza a Trenitalia spa. SITO WEB DELLA PETIZIONE = www.ferrovieamatera.wordpress.com   Domeniko 04/05/2007 09:46:48  ADOZIONI Tempo fa il Sindaco Maifredi ebbe la brillante, utopistica e boicottata, dai suoi stessi discepoli palazzinari, idea di lanciare la campagna "adottiamo un’aiuola". Vista l’incolta e selvaggia situazione attuale non si potrebbe lanciare la campagna "ADOTTIAMO una CITTA’"? peppe 03/05/2007 17:04:51  ... meteore? dopo l’exploit degli ipogei tutto sembra tacere. Cosa sta succedendo? Avete finito le energie? Se si inizia una battaglia ... bisogna finirla! Inutile lanciare una pietra e ... , di argomentazioni ce ne sarebbero migliaia, basti fare due passi per la città. Oggi in campagna elettorale i cittadini hanno bisogno di un sano e costruttivo punto di riferimento. Spero non rimaniate una splendida stella cadente. duekappa 03/05/2007 12:32:14  ... era meglio quando si stava peggio! ... da domani inizierà a Matera il festival del candidato. Nulla sembra cambiare. Tanti, infiniti candidati, ma poca sostanza. Il mal governo speculativo della maggioranza ed il tacito consenso dell’opposizione ha dato vita a questo minestrone elettorale. Speriamo che sia l’ultimo regalo ad una città oramai in ginocchio. tonio 27/04/2007 23:28:04  umiltà e maturità <=> indifferenza e arroganza questo è l’esempio lampante di come la pubblica amministrazione locale gestisce le scelte cruciali per la propria collettività, vale a dire come ridicolizzare il proponente dell’ennesimo scempio che si vuole propinare alla città. Ma non è bastata la lezione avuta sul progetto parcheggi di Sant’Agostino? Grazie a tutti per quello che state facendo, sono con voi. roberto 25/04/2007 23:59:56  x anna maria le risposte della pseudoamministrazione a riguardo sono assoluta indifferenza insieme ad un tentativo di minimizzare il problema, della serie le scelte politiche le facciamo noi, voi cittadini statene fuori. Domeniko 25/04/2007 18:45:43  RISCONTRO del NO ... Seguo con attenzione tutte le vicende e le segnalazioni della vostra Associazione. OK per S.Agostino, OK per l’ascensore, ma per gli ipogei della piazza??? Quali sono le risposte della pseudoamministrazione a riguardo? Attendo con ansia liete notizie. anna maria 25/04/2007 15:03:22  L’UNIONE FA LA FORZA Complimenti per tutte le iniziative a tutela della città. Vivendo a Torino non posso partecipare attivamente alle vostre iniziative, ma sono felice che qualcosa si stia muovendo. Vedere tutte queste Associazioni scendere in piazza per un unico scopo non è da tutti i giorni. E’ segno di umiltà e maturità ... quello che è mancato a chi ci ha governato per ben 3 lustri. vito 25/04/2007 00:34:40  Felice... Felice di esserci stata, felice di aver partecipato attivamente, felice di aver fatto parte della "O"...grazie a tutti! Approfitto di questo spazio per dire a tutti i sassolini sparsi nel mondo, che ci siamo anche noi s@ssi e-migranti: http://beppegrillo.meetup.com/259 Vi aspettiamo!!!! Mariagrazia   24/04/2007 13:18:40  Sono di Matera, ma per lavoro mi sono trasferito a Roma. Vengo spesso su questo sito per tenermi informato e, se posso, sostenere battaglie che ritengo giuste. Per questa ragione: CONTINUATE COSI’. un saluto a tutti Gianluca 23/04/2007 15:30:56  Belvedere Ieri pomeriggio approfittando della bella giornate sono andato sul belvedere per fare qualche scatto ai sassi mentre imbruniva..........Con mia grande sorpresa ho visto che molte altre persone avevano avuto la mia stessa pensata! Il belvedere era pieno di gente,che guardava estasiata il calare del sole e ammirava le prime luci che si accendevano nei Sassi esprimendo con gridolini compiaciuti questo meraviglioso spettacolo!!!!!! Ma veniamo al dunque:ho avuto uno scambio di battute con un gruppo di romani che in mattinata erano stati nei sassi e ne parlavano con grande euforia. Durante la passeggiata mattutina avevano guardato con grande interesse i nostri Sassi ma ad un certo punto hanno dovuto abbandonare la visita......... Motivo? Cercavano un bagno e a meno che le mogli non avessero fatto i loro bisogni in qualche anfratto,non c’era manco l’ombra di un WC..!!!!!!! Peppino Contini   23/04/2007 22:18:58  Bravi! Giornata di gran caldo, di sudore, di strette di mano, di gelato - il primo della stagione, buonissimo!- di sorrisi, di litigate, di scempi che non si vogliono vedere, di futuro incerto per Matera e per la TERRA intera, di future giornate di gran caldo. GRAZIE A TUTTI PER OGGI. La TERRA ringrazia per la bellissima giornata. - EARTH DAY 22 APRILE 2007- La TERRA avvisa: cari umani se continuata così, se continuate a mettere i condizionatori ovunque e soprattutto nei posti che non ne hanno assolutamente bisogno come nelle grotte e nei locali ipogei, se continuate a mettere un condizionatore in ogni stanza dei mega villaggi turistici del metapontino e si tratta di decine di migliaia di apparecchi che assorbono tantissima energia, se continuate a piantare chiodi di cemento per alzare grattacieli, se continuate a produrre rifiuti ed a bruciare le risorse limitate, se continuate ad essere ciechi e prepotenti, se..... poi non prendetevela con il destino o con il Padreterno, gli stupidi ed i prepotenti siete voi: gli umani ed i vostri comportamenti senza futuro li chiamate pure civiltà! pio acito 22/04/2007 23:05:35  x rocco e massimo Rocco: Le masse ovine non modificheranno quel progetto per il visitors center, ne sono convinto purtroppo. E comunque a formare il no in piazza stamattina c’ero perchè comunque provar non costa nulla. Peccato che altre masse ovine sono rimaste a pascolare altrove. Massimo: Bella l’idea e ricorda anche la mostra cui ti riferivi HyperBROS   22/04/2007 20:21:26  Bravi!!! bravi tutti, un grazie a tutti coloro che hanno potuto parteciparvi. Bravi. Speriamo influenzi le scelte dei futuri amministratori pubblici e dimostri che esiste una cittadinanza vigile, attiva ed esigente. Un grazie da chi è fuori Matera. Domeniko 22/04/2007 20:19:05  Il patrimonio culturale intorno alla città di Matera è stato finora formato da persone, luoghi e tradizioni semplici ma profonde in grado di arricchire costantemente la mia sensibilità e credo quella di tanti altri cittadini materani. D’altro canto, in tutto il mondo pare ci sia accorti di Matera come testimoniano oltre ai moderni giapponesi e Mel Gibson, anche i Pasolini, Levi, Cartier-Bresson,ecc.. Trovo triste e svilente che tale patrimonio venga gestito da una politica piccola, aggressiva, selvaggia e sempre meno intrisa dal senso di cultura. E’ proprio la cultura alla base di tutto e alla portata di tutti, è il senso di questa parola che bisognerebbe recuperare prima ancora di attrarre il turismo a Matera. L’alternativa è lasciare spazio ad idee ’improbabili’ come il Visitor’s Center ... Marco Grande   22/04/2007 11:42:44  NO a tutti gli scempi ambientali e del patrimonio di Matera Massimo Manicone 22/04/2007 10:34:00  Ciao a tutti sono Bruno vivo in Inghilterra in un bellissimo villaggio alla periferia di Londra.Sono immensamente contento di queste iniziative intelligenti e sensisibili alle problematiche ambientali che da un po di tempo grazie anche a voi di sassikult sono al centro di discussioni tra materani residenti e non .Abbiamo una citta’ speciale unica e che non chiede altro di essere rispettata . Grazie delle vostre battaglie contro le distrazioni dell’amministrazione comunale . Un abbraccio Bruno Bruno Nicoletti   22/04/2007 09:03:23  Tra masse e massi... Il lavoro apolitico, documentato e costruttivo di SASSIKULT (grazie di esistere) sta risvegliando le coscienze della cittadina dormiente: della massa per troppo tempo ammassita e lavorando per i "massi" sta ritrovando una massa "cerebrale". Mi chiedo cosa c’è di ovino in tutto questo??? Domenica io ci sarò! nino   22/04/2007 09:03:54  a domenica bravo domeniko...non ci può essere nessuna valorizzazione senza il recupero... domenica tutti noi terremo lontana la politica da tutto questo, anche perchè , da molti anni ormai, la politica non c’entra niente ne con la nostra città, ne con il futuro nostro e dei nostri figli nella nostra città. E sfido chiunque a dire il contrario. Non ci resta che sperare in tempi migliori dove il buon senso scavalchi le logiche dei partiti e delle poltrone. pino oliva   20/04/2007 21:39:57  Adesione di G.E.A. alla Domenica 22 aprile ricorre, a livello mondiale, la "Giornata della Terra": una riflessione obbligata dalla necessità di conservare le condizioni di abitabilità del nostro pianeta: respirabilità dell’aria, gestione delle risorse idriche, condizioni di vivibilità per quei popoli che non hanno capacità economiche per fronteggiare le aggressioni della globalizzazione, estensione della Democrazia dalle concezioni utopiche al vissuto quotidiano, tutela dei territori non ancora cementificati. L’associazione G.E.A., Gruppo Emergenza Ambiente, avvertendo tutte queste necessità oltre la testimonianza della ricorrenza planetaria, aderisce con entusiasmo all’iniziativa lanciata dal sito "sassikult". L’associazione, perchè la sua partecipazione non sia strumentalizzata - è stato infatti reso noto il suo attivo sostegno alla candidatura a sindaco del Prof. Raffele Giura Longo attraverso la lista civica Unità Popolare Materana -, manifesterà nella piazza centrale della città di Matera senza simboli. La questione, crediamo, interessa infatti tutta la città, aldilà delle logiche di appartenenza partitica. Si tratta, nella fattispecie, dell’ennesimo inaccettabile episodio di sperpero di danaro pubblico, per un intervento peraltro molto più che discutibile. Tutta la cittadinanza deve sostenere con forza ogni iniziativa contro qualsiasi speculazione tesa a stravolgere e snaturare gli antichi ipogei e il centro storico più in generale. Oltre la passeggiata domenicale in Via del Corso, invitiamo i concittadini ad opporsi, con un corposo NO! a tale progetto: dalle ore 11.00 saremo ad accogliere, insieme ad altre associazioni, chiunque rivendichi senso di appartenenza al nostro territorio. L’associazione approfitta inoltre dell’occasione per congratularsi con i promotori dell’iniziativa per la assolutamente meritoria attività, per cui Matera è loro grata, e in particolare per l’iniziativa del 22 p.v. Gea 20/04/2007 19:04:58  x Massimo Caro Massimo, scusa ma mi fa un pò ridere il tuo intervento. Dici di non essere d’accordo con il Visitor Center ma sei d’accordo alla spesa folle di 800.000 euro per condizionare gli ambienti sottostanti. Certamente per deumidificare gli "ipogei" ci vorrebbero molti soldi, il problema è nella scelta: NE VALE DAVVERO LA PENA? Perché questo progetto di rendere freschi e asciutti quei locali, quando c’è la maggior parte dei Sassi ancora da recuperare! Si prepara il tappeto rosso per un bene patrimonio mondiale ancora abbandonato a se stesso, senza un progetto vero di restauro. Fatti un giro nei Sassi, la situazione è ferma a 10 anni fa. Allora decidiamo di spendere i soldi per le PRIORITA’ non ci può essere nessuna valorizzazione che non sia preceduta dal recupero. Ma poi scusa la manifestazione non è solo contro il Visitor Center! E’ contro gli orrori che fino ad oggi la città ha subito. Il cesso negli ipogei, le parabole nei Sassi, le scalinate in cemento, l’abusivismo edile e il permissivismo privato nel recupero dei Sassi. Il cattivo restauro di alcuni palazzi. Noi manifestiamo contro tutto questo. E non centrano nulla le elezioni. Perché da quello che mi risulta, SassiKult, le associazioni che stanno promuovendo questa manifestazione, non sono a favore di nessuna lista o partito. Ci si muove solo a difesa della città. Domeniko 20/04/2007 18:01:08  Ciao Rocco.Il tuo punto di vista e le problematiche che tu poni io le capisco benissimo, come vedi del resto io nn approvo l’idea di ’visitor center’ cosi come è concepito in QUEL luogo.Il problema è che non si può manifestare per quello che dici tu con la scusa ( comoda se permetti perchè si sa la presa che ha su molti ) dell’impatto ambientale ma soprattutto portando in piazza tutta ’la carne’ da cuocere. Tu hai portato un esempio di come la cosa ’dovrebbe’ funzionare: l’ascensore ’panoramico’.Quello scempio è stato affrontato singolarmente e con coerenza e i risultato si stanno vedendo ( certo bisogna coesistere in quel caso con la lentezza della macchina pubblica meridionale e tutto il malcostume ad essa associata ma del resto è inutile essere dei Don Chisciotte ). Allora quel che dico io è porre un punto da affrontare, esporlo per quello che è e non per quello che è comodo far sembrare ( perchè la massa che si vuol critica và istruita non imboccata )e cercare di risolverlo. Vi/ci preoccupa il problema ambientale?Bene!ma la soluzione non sono i 200000 euro di impianti solari o gli 800000 euro di condizionatori ( che comunque dal progetto che ho visto hanno un basso impatto sulla struttura essendo esterni e quindi completamnte asportabili in futuro )ma magari premere per un futuro piano regolatore, che comunque a breve dovrà essere fatto, che imponga a imprese e progettisti l’utilizzo di materiali adatti,l’integrazione e il riutilizzo delle diverse forme di energia negli edifici. Per HyperBros: per quello spazio io sinceramnte ci avrei visto uno spazio espositivo organizzato magari come la mostra che si tenne 5-6 anni fa e,apoteosi dell’utopia, gestito da qualche associazione di giovani materani ma la cosa piu bella sarebbe stata indirre un concorso aperto a tutti (specie a tutti i nostri giovani architetti/ingegneri/pianificatori che sono sulla strada) per idee e progetti di realizzazione nel sito in questione. Massimo 20/04/2007 15:59:11  NO NO e NO ! bene, viva la democazia...ma ad hypebros e massimo continuo a chiedere se vi sembra ammissibile uno scempio storico di tal fatta e se sono al corrente di leggi che non solo tutelano, ma puniscono coloro che dei nostri beni fanno quello che credono con i nostri soldi!!!! io domenica in piazza diro NO, NO e NO !!! rocco 20/04/2007 12:52:53  riguardo il messaggio di Massimo Ciao Massimo, mi collego a quanto hai scritto riguardo i "movimenti di masse ovine". Hai chiuso scrivendo che "sai che questa voce contro la massa ’critica’ non verrà nemmeno ascoltata...buon pascolo a tutti." Bè se può esserti di conforto quello che scrivi è invece condiviso, ed in parte rappresenta un mio pensiero. Rimane una curiosità quale destinazione d’uso creativa avresti immaginato? ciao HyperBROS   20/04/2007 13:25:51  KE BUFFONI! Torno a mAtera poke volte all’anno...ma mi interessa non solo come mia città ma anche come simbolo culturale mondiale...ora mi chiedo...in una città dove non arriva la ferrovia,vogliono buttare all’aria tutti questi soldi per fare degli uffici,dei business center,dei smilutaori..di ke?????? Qualcosa non mi torna...non riesco a capire come si possa pensare di buttare al vento e all’aria dei soldi e dei progetti ke non porteranno alcun beneficio...se non si costruiscono dei benefici PRIMARI! Mah...forse che a Matera ci abitano i marziani...io non ci capisco piu nulla...il nostro patrimonio culturale e naturale va rispettato in quanto tale e non ribaltato! La mia idea su certa gente di Matera resterà sempre identica...buffoni megalomani senza cultura e rispetto...se vi piace New york...cambiate continente...sfruttiamo le nostre risorse a dovere, pannelli solari, energia eolica...vedo che qualcuno "intelligente" esiste?! MA come al solito si da spazio a chi non capisce un tubo...anzi un "s..azzo";) BELLSGIRL 20/04/2007 12:39:56  Basta con lo scempio nella mia città Non abito più a Matera da molti anni ormai ma il legame con si è mai sciolto per cui è avvilente per me sentire e leggere quotidianamente di abusi più o meno legalizzati o tollerati che vengono permessi in città ( dagli scavi per i parcheggi della Sovrintendenza davanti alla chiesa di Sant’Agostino ai gabinetti abusivi davanti agli ipogei di P.zza V. Veneto, al mercatino /suk che ti assale e asfissia girando per i Sassi ai continui assalti delle guide abusive che circolano imperterrite in zona spaventando turisti e non e raccontando loro un sacco di frottole sulla storia della nostra città, a chi pretende un biglietto d’ingresso al Convicinio di Sant’Antonio spacciandosi per un custode regolare, a chi costruisce ascensori spaziali senza avere necessità di mobilità a cui dover rispondere.....). Continuo a domandarmi senza riuscire ad avere una risposta ’cui prodest’? Alla classe politica sia essa di destra o di sinistra visto che nel corso degli anni non si sono attivati mai in senso non solo costruttivo ma neanche preservativo del patrimonio che si trovavano ad amministrare. Io il mio NO lo scrivo qui ma vorrei che fosse proiettato in grande sulla facciata del Convento dell’Annunziata inseme ad un NO all’ignoranza di tutta questa gente che continua a dare un calcio al proprio passato e alla propria storia per un’ effimera e transitoria gloria. Grazie Ciao Anna Teresa Massaro   20/04/2007 12:02:14  caro massimo, il problema non sono gli 800,000 euro spesi, ma la assoluta mancanza di coerenza e professionalità: un centro multimediale sui Sassi, per vederli in realtà virtuale, milioni e milioni di denari spesi, e i SASSI VERI CADONO A PEZZI in balia di mprenditori senza scrupoli che elevano ascensori, impiantano megacondizionatori, monnezza e discariche ovunque e strutture fatiscenti. Ora michiedo, non ti sembra un’assurdità? rocco 20/04/2007 11:15:52  Sarò franco ma sinceramnte i moti di masse ovine non li ho mai sopportati; in questa pagina vedo una sola cosa giusta: la foto del somaro. Ora vi chiedo: prima di andare dietro al primo venuto che scaglia addosso alla, ammetto , colpevole di molte mancanze amministrazione comunale fulmini e saette; prima di seguire le OVVIE parole di qualcuno che gioca sulla presente campagna elettorale; prima di aderire SENZA COMPETENZE ad una campagna mossa da qualcuno SENZA COMPETENZE che da quando ha visto il pripio sito crescere in contatti la spara su tutto ciò che capita neanche Charles Bronson nel migliore ’Giustiziere della notte’; prima di tutto ciò... vi siete fermati per informarvi e per conoscere il PERCHE’ di questi 800000 euro di investimento?Avete idea di cosa significhi dover creare una struttura che possa contenere e soprattutto ACCOGLIERE svariate centinaia di persone sotto terra? Da quello che leggo la risposta è NO e non conta lo spessore della roccia o l’eta della struttura, conta il fatto che quella era una struttura dedicata a raccogliere le acque e se permettete tra persona e acqua c’è una leggera differenza. L’unica cosa che mi sento di criticare in tutto ciò è la finalita per cui saranno adibiti gli ipogeni, io sono dell’idea che potevano essere sfruttati in maniera diversa e piu ’fantasiosa’ ma questo è un altro discorso che non ha senso fare in questa sede. Ovviamente so che questa voce contro la massa ’critica’ non verrà nemmeno ascoltata...buon pascolo a tutti. Massimo 20/04/2007 10:50:47  Basta! Basta cemento, basta città senza verde, basta città abbandonata a se stessa da politici dormienti iscritti oramai a l’unico partito esistente... quello del mattone! Basta! Francesco Sciannarella   20/04/2007 09:10:41  Cisaròanchio Ci sarò anche io, tranne che il COACH non mi convochi per la partita di Basket Over 40. Stesso discorso vale anche per Michelangelo. Giovanni Lacertosa   20/04/2007 09:50:37  Regaliamo un condizionatore al cervello dei nostri amministratori...presenti e FUTURI!!! Maui 19/04/2007 22:26:00  x vincenzo scarano si porta il tuo materiale, è l’occasione per confrontarsi anche per dialogare, per discutere sulla città, come mai si è potuto fare negli ultimi anni, a livello orizzontale e fra semplici cittadini. Domeniko 19/04/2007 11:56:05  lasciateci noi stessi E’ davvero troppo tempo ormai che la nostra città è costretta a subire maldestre quanto arroganti vessazioni. C’è nella storia materana una lunga lista di sventure, alcune da calamità naturali, altre da eventi della storia, molte originate da una povertà che non poteva permettersi di andar troppo per il sottile, e certo tutte hanno procurato disastri alle genti ed al territorio. Ma poi abbiamo iniziato a sperare in un futuro migliore, in cui ciò che era stato bollato come vergogna venisse finalmente riconosciuto come straordinaria unicità. Abbiamo riscoperto l’orgoglio delle origini, e ritrovato l’amore per le radici della nostra coscienza comune. Sono il fortunato presidente di un’associazione di volontariato, AltroVerso, che nasce dal desiderio di andare verso l’Altro partendo da sè. Ma adesso abbiamo sempre più paura che il nostro sè, con cui vogliamo incontrare il mondo, venga snaturato, ridicolizzato in una parodia che punta al sensazionalismo e puzza di globalizzazione. Matera non può essere una città da trattare come le altre, merita molte cure, si poggia su equilibri delicati, e la sua bellezza è nei piccoli preziosi dettagli che solo un occhio attento e sapientemente guidato può cogliere. Recuperiamo questa nostra natura, e lasciamo che venga alla luce. E nelle ombre egli ipogei resti la magia dell’aria e dell’aqua, ma quelle reali e vere come vera è la nostra terra sassosa. piero caforio   19/04/2007 12:02:19  Tutti in piazza Tutti in Piazza, domenica, con allegria. Tutti in Piazza con i nostri bambini per dire no alla stupidità ed all’arroganza che uccide il Futuro. Una Festa/Protesta per sostenere sugli Ipogei una Proposta alternativa forte che arricchisce il nostro presente valorizzando il nostro straordinario Passato. I PADRONI DELLA CITTA’ SONO I CITTADINI. Io ci credo e lo voglio. E voi? Catia Caponero 18/04/2007 18:24:17  Ipogei Rivolgo un appello ad esserci domenica 22 aprile. Il NO deve essere FORTE, CHIARO e DEFINITIVO. Riprendiamoci la nostra città. E’ nostro dovere salvaguardare il nostro patrimonio storico, culturale e ambientale. Basta con i barbari(Sindaco, assessori, Soprintendenza, politici e partiti). Dove passano i barbari tutto si distrugge. Marino Trizio Marino Trizio 18/04/2007 18:09:18  sono contento sono contento che si faccia qualcosa, sono contento per l’asino incredulo, sono contento di essere con voi, sono contento lo scriverei fino a domani mattina.. materano contento   17/04/2007 22:18:34  PERCHE’ NO? SINDACO CI SEMBRA GIUSTO CONVERTIRE I SOLDONI PER I CONDIZIONATORI INUTILI E INQUINANTI DEGLI IPOGEI IN PANNELLI SOLARI PER LE SCUOLE DI MATERA. PERCHE’ NON LO FA? FACCIA QUALCOSA DI RUPESTRE SINDACO!! AGENZIA TURISTICA MATERA 17/04/2007 20:17:23  ERA ORA! Earth day! Giornata della TERRA, per Legambiente che la organizza in Italia da dodici anni è una giornata di SCUSE ALLA TERRA per tutte le porcherie che le facciamo sopra e sotto e dentro ed è anche una giornata per il FUTURO. Oggi Legambiente ha presentato il suo rapporto annuale sulle ECOMAFIE ed è stato purtroppo confermato che la MAFIA ESISTE, CHE IL MATTONE E’ UNO DEI SUOI MODI DI ARTICOLARSI E CHE LA GESTIONE ILLECITA DEI RIFIUTI E’ UNO DEI MODI DI FUNZIONARE DELLA MAFIA. A Matera abbiamo il privilegio di avere la Città massacrata dai palazzinari, sempre autorizzati da tutti gli uffici, abbiamo uno dei peggiori sistema di smaltimento dei rifiuti d’Italia, ma pare che la MAFIA NON ESISTA. Solo due anni fa Legambiente lanciò solitaria la campagna "IL MATTONE NERO", produsse una classifica dei peggiori scempi fino allora commessi ed eravamo al 2005, oggi quella classifica deve essere aggiornata con: l’autorimessa a Sant’Agostino, l’abuso e l’ascensore di Viceconte, i condizionatori negli ipogei, i condizionatori su DATACONTACT, i condizionatori sul Palazzo Gattini e con cento altre porcherie. Legambiente ce l’ha con i condizionatori e ce l’ha con la stupidità umana, con la stupidità di coloro che vogliono condizionare la storia e gli ambienti più "gradevoli" del Mondo: le grotte, gli ipogei, i palazzi storici con murature di grande spessore. EARTH DAY! Scusa TERRA. DOMENICA 22 IN PIAZZA VITTORIO VENETO PROVEREMO A FAR CAPIRE - COSTRUENDO UN GRANDE NO, vivo e mobile - LA NOSTRA VOGLIA DI FUTURO CON MENO CO2, CON MENO RIFIUTI, CON MENO CEMENTO, CON PIU’ ALBERI, CON PIU’ SORRISI! pio acito 17/04/2007 19:07:08  e-ruttiamo!!!! "ANZA": Matera. E’ stato ritrovato anche un Vulcano, (dopo la balena, dopo gli scheletri, dopo la necropoli) è il vulcano delle idee dei pensieri delle azioni di chi vuol dire basta agli errori e orrori commessi a discapito della città. Siamo un magma! Rovente, incandescente, incorruttibile, inarrestabile. E’ il magma delle persone comuni, dei cittadini, che desiderano solo difendere la propria città appoggiati da una sola ideologia, quella del buon senso. Partecipiamo tutti, ditelo a tutti, anche ai più distratti. Potessi scenderei a Matera con voi. Forza! Domeniko 17/04/2007 18:59:35  basta!!! Come membro dei s@ssi e-migranti, ma prima di tutto come "MATERANA" mi associo all’iniziativa, mi sono stancata di provare vergogna, mi sono stancata di assistere agli scempi...diciamo BASTA ma facciamolo tutti insieme...io sarò in prima fila!!! Mariagrazia Zito   17/04/2007 18:49:46  FACCIAMOLI "CESSARE" per questioni logistiche non potrò essere presente di persona (essenò che s@sso e-migrante sarei) ma lo sarò con il cuore, perchè amo Matera bravo Michelangelo Francesco Crocetto   17/04/2007 18:01:40  Anche i s@ssi e-migranti ci sono! E’ necessario risvegliare l’attenzione dei materani dal torpore in cui sono oramai caduti. Permettere che questa buffonata del Visitor Center vada avanti, tra cessi, condizionatori ed impianti elettrici, sarebbe l’ultimo ma non il solo grande errore che l’inerzia dei cittadini di Matera potrebbe consentire di realizzare. Dobbiamo esser presenti tutti e con forza a questa manifestazione. Grazie a tutti coloro che appoggiano e sostengono la manifestazione. Grazie a Sassikult in primis. Pjtricc - organizer dei s@ssi e-migranti - beppegrillo.meetup.com/259 Pietro Moliterni 17/04/2007 18:01:21  Un piccolo passo indietro Leggendo gli atti della discussione del disegno di legge del 1952: risanamento Sassi di Matera, ho trovato un emendamento proposto dal relatore on. Perlingieri, che mi ha fatto rabbrividire. In pratica, per risolvere il vergognoso problema dei Sassi, aveva proposto la loro demolizione o distruzione, ma come diceva all’epoca l’on. Bianco, "per distruggerli occorrerebero molte bombe atomiche. Infatti la maggior parte di quelle casupole miserevoli consistono in un buco naturale che poi si inoltra in caverne grandissime". Per fortuna l’emendamento fu ritirato dallo stesso on. Perlingieri. E’ di qui che la città di Matera ha iniziato a perdere i pezzi, la sua lunghissima storia, la sua cultura, il suo ingegno millenario in simbiosi col proprio territorio, la sua identità. Forse è chiedere troppo, ma davvero questi ultimi cinquant’anni possono minare la nostra cultura che ha rispettato "tutte le leggi" per millenni? E’ bene che facciamo un piccolo passo indietro per non perdere un tesoro accumulato con tanto sacrificio. Come? Riappropriamoci della cultura e della storia di questa città, i Sassi e tutto quello che c’è dentro ce ne saranno grati e forse anche i nostri figli. Domenica 22 Aprile è l’occasione per iniziare il dietrofront jupiter   17/04/2007 17:38:36  studente Invece di "buttare al vento" 80000 € per climatizzare dei vani ipogei che, a mio modesto avviso, non hanno bisogno di essere climatizzati, dato lo spessore delle pareti rocciose e dei grandi volumi costituenti i vani, che garantiscono una temperatura costante all’interno dei quali, si può pensare di investirli in verde pubblico visto che nella città è praticamente assente. Lorenzo Iacovone 17/04/2007 16:52:15  La campagna promossa da SassiKult in difesa dell’integrità dei Sassi di Matera è una campagna di eccezionale valore e si impone per la costanza con cui essa viene condotta. Appena ieri si trattò dell’insolito parcheggio che il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali (!!) voleva incongruamente realizzare sotto il Convento di Sant’Agostino, sfondando gli ipogei e raschiando la cotica erbosa e piena di alberi secolari dell’annesso giardino. Quella battaglia è stata vinta, anche se le ferite ai Sassi restano ancora tutte aperte, con gli squarci prodotti dalle ruspe e dall’insipienza umana. Ora quello stesso Ministero, e con gli stessi funzionari, ha ridotto ad albergo diurno gli splendidi ipogei di Piazza Vittorio Veneto, al centro (che più centro non si può) della città: sotto gli occhi ed il naso della Prefettura, sotto il magnifico palazzo dell’Annunziata, ora sede prestigiosa della Biblioteca Provinciale di Matera (oltre 250.000 volumi, più o meno pari alla analoga Biblioteca provinciale di Genova, una Biblioteca Provinciale tra le più grandi d’Italia). Questa offesa alla città ed alla sua piazza grande è un’offesa gravissima, effettuata da chi ha voluto reiterare lo scempio di Sant’Agostino. Il Comune di Matera ha lasciato fare, il Sindaco e l’Assessore ai Sassi hanno taciuto, deboli e ciechi, anzi lodando l’iniziativa e propagandandola come un atto di valorizzazione dei Sassi! La documentazione di SassiKult è ineccepibile e parla da sè; vorremmo dire anche che "canta da sè", e si tratterebbe di un lamento quasi funebre per i Sassi di Matera, come quello delle antiche donne sul corpo esanime dei propri figli, fratelli e mariti uccisi in guerra da uomini violenti, brutali ed ignoranti. Mi unisco volentieri all’appello di SassiKult: domenica 22, GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA, partecipiamo all’iniziativa e portiamoci tutti, uomini, donne, bambini in Piazza Vittorio Veneto a Matera, non per piangere sulla lenta morte dei Sassi. asSASSInati da chi dovrebbe farli vivere, ma per cantare la loro resurrezione dalla Terra, da questa Terra ed in questa Terra. Raffaele Giura Longo   17/04/2007 11:42:20  SCRIVI IL TUO INTERVENTO           La città che vogliamo Beni Culturali - Anno Zero Ipogei di Piazza Vittorio Veneto La vicenda di S. Agostino La Vergogna Nazionale Cultura Palazzo Venusio Indice dei Forum Regolamento del Forum     www.sassikult.it