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| 05 - Via Montescalioso alta |  
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| L’originario PRG ’99 proponeva per quest’area un piccolo centro a 
destinazione terziario/commerciale (con l’intento di tenere lontano dal 
centro le attività caotiche) con la creazione anche qui di un sistema di 
scambio per le strategie della mobilità ed il miglioramento 
infrastrutturale (strade) cui si dava ampio rilievo (disegnato in tratteggio) 
riconoscendo un ruolo per la definizione di qualità della città (immagine a 
destra) 
 Citando testualmente quanto il pianificatore Nigro 
scrive:
 "La sistemazione dell’ambito è caratterizzata principalmente 
dagli interventi infrastrutturali, finalizzati ad adeguare funzionalmente la 
viabilità esistente, in particolare allargando la sezione stradale per 
Montescaglioso e prevedendo la realizzazione di svincoli, atti a rendere fluida 
la viabilità nei luoghi di concentrazione attuale dei flussi di traffico 
proveniente da sud, ovest e nord. Conseguentemente i progetti urbanistici 
esecutivi relativi a ciascun subambito e le relative convenzioni sono 
subordinate al progetto delle reti infrastrutturali relative all’intero ambito. 
Tale progetto potrà prevedere l’eventuale spostamento dei limiti dei subambiti 
al fine di facilitare la fattibilità degli interventi, solo per altro in 
conseguenza di spostamenti (e non di eliminazione) di opere infrastrutturali 
previste nel PRG"
 
 Divisa in due subambiti la sistemazione 
prevedeva:
 
 Per il subambito 1,
 l’attuazione degli interventi è 
subordinata alla cessione delle aree destinate alle componenti sistemiche di 
progetto: parcheggi, un’area destinata ad attrezzature d’interesse comune e 
realizzazione del tratto stradale di collegamento con lo svincolo nord (di 
competenza della P.A).
 
 Per il subambito 2,
 l’attuazione degli 
interventi è subordinata alla cessione delle aree destinate alle componenti 
sistemiche di progetto: parcheggio di scambio, un’area destinata ad attrezzature 
d’interesse comune/stazione e alla realizzazione del tratto stradale compreso 
nel limite di subambito.
 
 L’altezza degli edifici era tarata a 7,50 
ml mentre si concedeva anche la possibilità di creare un edificio di particolare 
rilevanza per forma e dimensioni nel sub due (parte a sud) consentendo anche 
l’integrazione di superfici residenziali.
 
 Di tale idea strategica per la 
città oggi non resta più traccia: l’indice di edificabilità è 
sostanzialmente triplicato (da 0,15 a 0,45 mq/mq) ed ha lasciato spazio 
solo alle residenze per l’ 80% e ad altre funzioni; gli spazi per le 
infrastrutture non sono più previsti, sostituiti da una arcaica idea di 
città in cui gli edifici si allineano sui margini di una strada centrale: 
la rete ecologica (rappresentativa del miglioramento ambientale della 
città)  è sostanzialmente un piccolo corridoio a margine con l’agro. Anche 
in questo caso l’altezza degli edifici passa da 7 a 10 
metri.
 
 Complessivamente l’area su Via Montescaglioso (fra parte 
alta e bassa, 4 sub ambiti) è deputata ad insediare una Volumetria di circa 
200.000 mc (circa sei grattacieli) per un numero di poco inferiore ai 2.000 
abitanti.
 
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