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Osservatorio Regione Basilicata 23/04/2024
Alle ore 13 di oggi, 5 dicembre 2008, è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando: Affidamento del servizio di "Assistenza tecnica" alle attività di Programmazione, attuazione e Coordinamento del P.S.R. 2007-2013 della Regione Basilicata. Affidamento come si legge in calce secondo procedura ristretta. 

All’articolo 2 - Oggetto della gara, nel Capitolato di gara si dice testualmente:
Oggetto dell’affidamento è la fornitura di assistenza tecnica all’Autorità di Gestione, al Dirigente/i del Dipartimento Regionale interessato e agli eventuali responsabili di Assi/misura, in ordine alla programmazione ed attuazione del PSR della Regione Basilicata 2007-2013.

All’articolo 3 - Importo a base di gara
L’importo a base di gara, comprensivo di ogni prestazione ed onere che rientri nell’erogazione del servizio richiesto, ammonta complessivamente a Euro 7.000.000,00 (settemilioni/00) al netto dell’Iva prevista per legge, a valere sull’Asse "Assistenza tecnica" del P.S.R. Basilicata 2007-2013.
Bando per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica al P.S.R. 2007/2013 Bando per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica al P.S.R. 2007/2013
Capitolato di gara Capitolato di gara
Disciplinare di gara Disciplinare di gara
Cosa chiede il bando?
Il capitolato prevede un servizio di assistenza tecnica da garantire fino al 31 dicembre 2015.

L’articolo 15 recita:
La natura meramente intellettuale della prestazione oggetto della gara in argomento esclude la stima dei costi della sicurezza, così come sancito dalla Determinazione n. 3/2008 del 5 marzo 2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture;

All’articolo 20 - Composizione del Gruppo di Lavoro, si chiede testualmente:
Gli offerenti debbono prevedere un Gruppo di Lavoro, incaricato di realizzare il servizio, avente i seguenti requisiti qualitativi e quantitativi minimi:
- 1 Project Manager, con titolo di laurea, con esperienza almeno decennale nel settore oggetto dell’appalto con funzioni di responsabile e coordinatore;
- 1 esperto, con titolo di laurea ed esperienza almeno decennale, nella politica agricola comunitaria;
- 1 esperto, con titolo di laurea ed esperienza almeno decennale, nella predisposizione di bandi di gara, procedure di aggiudicazione e gestione di contratti pubblici di servizi e forniture,
- n. 1 esperti, con titolo di laurea ed esperienza di almeno otto anni, nelle attività di controllo ex Reg (CE) 2064/97/438/01;

il Project Manager ed i tre suddetti esperti dovranno garantire almeno 30 giornate uomo/anno per ciascuno e complessivamente almeno 120 giornate/anno.

- 1 esperto coordinatore, con esperienza almeno quinquennale nel settore oggetto dell’appalto con funzioni di coordinatore operativo a tempo pieno presso gli uffici regionali
- 15 junior, con esperienza nel settore oggetto dell’appalto, che dovranno essere occupati a tempo pieno presso gli uffici regionali.

In pratica il bando chiede un gruppo di lavoro che fornisca assistenza tecnica formato al minimo da 20 persone di cui:
- 4 manager che dovranno garantire in totale 120 giorni di lavoro all’anno per 6 anni
- 16 persone di cui un coordinatore che dovranno lavorare a tempo pieno presso gli uffici della Regione Basilicata per 6 anni.
Cosa c’è di straordinario?
La cosa straordinaria è che queste persone non forniranno prodotti o opere d’ingegno, che non hanno prezzo, ma svolgeranno un lavoro importante quanto si vuole, fondato sulle proprie capacità, in funzione delle richieste della Regione. In altre parole, delle persone capaci faranno il proprio lavoro per l’Amministrazione regionale.

Il lavoro di questo gruppo non sarà pagato ai singoli prestatori d’opera dalla Regione ma dall’azienda o dal gruppo di aziende che si aggiudicherà il bando che riceverà i 7 milioni di Euro più Iva dalla Regione.

La domanda nasce spontanea: quanto costa un gruppo di venti persone capaci che presti il proprio lavoro per 6 anni?

Un aiuto ci può venire dalla Circolare n. 41/2003 emanata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il 5 dicembre del 2003, avente come oggetto:
TIPOLOGIA DEI SOGGETTI PROMOTORI, AMMISSIBILITA’ DELLE SPESE E MASSIMALI DI COSTO PER LE ATTIVITA’ COFINANZIATE DAL FONDO SOCIALE EUROPEO NELL’AMBITO DEI PROGRAMMI OPERATIVI NAZIONALI (P.O.N.)

A pagina 18 della circolare troviamo alla voce "Consulenti" i massimali di costo per singola giornata uomo al lordo di Irpef, al netto di IVA e della quota contributo previdenziale obbligatorio.
Ministero del Lavoro - Circolare 41/2003 Ministero del Lavoro - Circolare 41/2003
Se la matematica non è un opinione, utilizzando i parametri della circolare e facendo i conti al netto di Iva dei giorni uomo in cui saranno impegnati i 20 membri del Gruppo di Lavoro troviamo che il totale dei costi massimali ammissibili è pari a 3.726.000 Euro. Abbiamo considerato per le 16 persone che saranno impegnate a tempo pieno: 22 giornate lavorative mensili (4 settimane) per 11 mesi all’anno, ritenendo ragionevole che gli uffici regionali saranno chiusi il fine settimana e il mese di agosto.

Profilo Unità Numero giornate lavorative per anno Anni Totale
giornate lavorative
6 anni
Circ. 41/2003
Costo max per singola giornata (Euro)
Totale costo uomo per profilo (Euro)
Project Manager 1 30 6 180 500 90.000
Esperto Senior 3 30 6 540 500 270.000
Coordinatore 1 220 6 1.320 300 396.000
Junior 15 220 6 19.800 150 2.970.000
            3.726.000
Riassumendo pagando tutto ciò che chiede il bando secondo i parametri massimali del Ministero:
- Il project manager e i tre esperti senior per 30 giorni all’anno (poco più di un mese di lavoro) percepirebbero una corrispettivo di 15.000 Euro (in questo caso date le giornate richieste si può parlare di stipendio mensile);
per i lavoratori a tempo pieno invece:
- il coordinatore prenderebbe uno stipendio lordo di 66.000 euro l’anno che corrisponde ad uno stipendio netto in busta di circa 3.300 euro al mese;
- ciascuno dei 15 junior prenderebbe uno stipendio annuale lordo di 33.000 Euro l’anno che corrisponde ad uno stipendio netto di circa 1.650 euro al mese.

Compensi niente male insomma, tutto sommato c’è chi se la passa peggio.
A questo punto nascono spontanee le seguenti domande :

A cosa servono gli altri 3.274.000 Euro di differenza? dato che:
- Il bando richiede praticamente una mera prestazione di opera intellettuale,
- 16 persone su venti verranno impiegate presso gli uffici regionali e quindi l’azienda aggiudicatrice non dovrà neanche sopportare i costi di gestione per queste persone;

Quanto potrebbero costare all’impresa aggiudicatrice tutti i componenti del gruppo di lavoro?
Nel settore privato è molto difficile trovare un impresa che fornisce servizi di assistenza tecnica e paga:
- un esperto senior 15.000 Euro netti al mese;
- un coordinatore 3.300 Euro netti al mese;
- uno junior 1.650 Euro netti al mese.

Per cui il vincitore o i vincitori del bando "rischiano" di trovarsi con un surplus che va dai tre ai quattro milioni di Euro a seconda che utilizzino nuovo personale con compensi massimizzati o il proprio personale che costa molto meno.

E’ o non è un vero Gratta e Vinci?
Alcune amenità riguardanti il bando

Neanche a farlo apposta sull’home page del sito regionale oggi campeggia un’altro avviso pubblico che scade il 16 dicembre 2008 denominato: "Avviso di selezione comparativa per il conferimento di venti incarichi di consulenza ed assistenza tecnica nelle attività connesse all’attuazione del Piano d’azione 2007- 2013 per il raggiungimento degli obiettivi di servizio della Regione Basilicata".

Si richiedono venti consulenti di cui 2 senior e 18 junior in questo caso per una durata di servizio di 36 mesi.
In questo caso la Regione riserva ai vincitori della selezione
- per ciascun esperto junior un compenso di 27.000,00 Euro lordi annui, esclusi gli oneri previdenziali e fiscali a carico della Regione Basilicata.
per ciascun esperto senior un compenso di di 48.000,00 euro lordi annui, esclusi gli oneri previdenziali e fiscali a carico della Regione Basilicata.
Il compenso sarà liquidato con cadenza mensile posticipata a fronte della presentazione di una relazione sintetica sul lavoro svolto nel periodo di riferimento e del parere di conformità rilasciato dall’Autorità di Gestione del >> PO FESR 2007/2013
Regione Basilicata - Avviso selezione comparativa 20 incarichi di consulenza Regione Basilicata - Avviso selezione comparativa 20 incarichi di consulenza
In questo caso la Regione paga quindi solo i costi del lavoro fornito direttamente dai prestatori d’opera senza affidare ad aziende o a gruppi di aziende alcun servizio.
In questo caso la Regione risparmierà almeno il 50% rispetto alle modalità di affidamento che ha scelto per il bando assistenza tecnica da 7 milioni di Euro.

In entrambi i casi si cercano venti persone per un servizio di assistenza tecnica, in entrambi i casi si chiede un opera meramente intellettuale, in entrambi i casi ci sono profili di esperti senior e junior.

Per quale motivo la Regione Basilicata ricerca servizi di assistenza tecnica e procede in due casi analoghi, addirittura contemporanei, in modi diametralmete opposti?
Nel primo affida un servizio da 7 milioni ad un azienda che deve solo produrre il servizio e fatturare.
Nel secondo fa una selezione comparativa tra i curricula dei partecipanti e paga direttamente i selezionati con un corrispettivo mensile fissato.

Nessun consigliere di maggioranza o di opposizione pare abbia fatto rilievi sul bando da 7 milioni di Euro. Sembra che vada bene per tutti.
Alcune curiosità sul bando da 7 milioni di Euro

1. Il bando in questione è stato prodotto nell’agosto 2008 come si legge sui frontespizi dei documenti allegati;
2. la data di pubblicazione riportata dal sito ufficiale della regione è il 17 novembre 2008
3. la data di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione è il 5 dicembre 2008
4. Il bando di gara nel disciplinare parla di presentazione di offerta tecnica ed economica
5. Nelle FAQ (domande frequenti rivolte in questo caso all’amministrazione), un documento privo di qualsiasi intestazione, alla prima domanda:
Si richiede se il termine del 5.12.2008 ore 13.00 indicato al punto IV.3.4 del Bando di Gara si debba intendere unicamente quale termine di presentazione della richiesta di invito per la fase di prequalifica prevista per le procedure ristrette, di cui al DLgs. 163/2006, art. 55 comma 6. La risposta (della Regione?) è SI

Non è chiaro quindi se i partecipanti devono presentare tutta la documentazione in meno di un mese o ci sarà una seconda fase del bando.

Associazione Sassi Kult
 
Allegati
Ulteriori allegati sul bando attualmente pubblicati >> sul sito internet della Regione
Bando Assistenza Tecnica - pubblicazione su basilicatanet.it Bando Assistenza Tecnica - pubblicazione su basilicatanet.it
FAQ - Domande frequenti sul bando per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica al P.S.R. 2007/2013 FAQ - Domande frequenti sul bando per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica al P.S.R. 2007/2013
     
 
 
 
 
   
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